mercoledì 13 febbraio 2008

Referendum sulla Tramvia

Io voto no. Ho deciso di votare no perché trovo la tempistica di questo referendum totalmente sbagliata. Mi avessero chiesto 5 anni fa se fosse giusto ridurre il traffico su gomma a Firenze, avrei risposto sì. Mi avessero chiesto 5 anni fa se preferivo la Tramvia o il Micrometrò, avrei risposto Micrometrò. Ma chiedere oggi di fermare un opera che è già iniziata lo trovo semplicemente assurdo. E quei politici che oggi si sbattono per sostenere il referendum, non godono della mia stima (capisco di più il singolo cittadino). Dov’erano i politici quando sono partiti i progetti della Tramvia? Perché non l’hanno contestato allora? Non l’hanno deciso ieri di farla passare davanti al Duomo! E’ facile oggi, sull’onda del malcontento di coloro che subiscono i disagi del nuovo progetto, fare opposizione. E’ facile anche spendere i soldi dei fiorentini per indire un referendum demagogico che, tra l’altro, non è neppure vincolante e quindi, anche se il 100% dei fiorentini votasse SI, il progetto andrebbe avanti lo stesso. Tutto tempo perso. E soldi (nostri) persi.

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